mercoledì 31 dicembre 2008

Come sprecare una serata aspettata da taaaanto tempo

Ieri alle Scimmie a Milano c'è stato il concerto dei Wolfango(quello che volevo vedere da almeno una decina d'anni), o almeno credo ci sia stato. La foto qui sotto mostra quel che ho visto io in realtà.


Immagine fissa, per quasi due ore.
Sono arrivato al suddetto locale alle 21.15 circa, dato che il concerto (che prima dei mitici prevedeva l'esibizione di due gruppi che non c'entravano una fava nè coi Wolfango nè tra di loro) era stato annunciato all'inizio alle 21.30. Poi alle 22. Poi il cameriere mi ha detto alle 22.30. Poi alle 23 ancora non era salito nessuno sul palco (se non uno che ci ha appoggiato la sua chitarra e la sua giacca) e non pareva che qualcuno avesse intenzione di farlo. Poi alle 23.10 mi son rotto il cazzo di aspettare e me ne sono uscito.
E pensare che quando sono arrivato stavano già suonando... e sì, c'era il soundcheck. Persone presenti: io, una ragazza solitaria a un tavolo, una coppietta del tutto disinteressata a quel che stava accadendo al di fuori del metro quadro in cui stava seduta, i due Wolfango più un terzo sconosciuto, due sul palco che suonavano e due che si stavano improvvisando fonici. Perché non c'era manco un fonico d'elite. E in quel momento... neanche c'erano i baristi. Un concerto che ha attirato le folle, non c'è che dire. 

mercoledì 17 dicembre 2008

Cara Lilja...

...ti voglio bene assai pure se stai sana. Davvero. Già non era necessario che dopo la splenectomia ti facessi venire la vasculite, ma sappi che ora non servirà che passata pure questa, te ne prendi un'altra. 
E' vero, non è che io sono la persona più sana del mondo, ma almeno tra la scarlattina e il tifo ci ho messo di mezzo qualche anno!

giovedì 11 dicembre 2008

Solo come un wurstel in un panino senza crauti

Anche quest'anno le feste natalizie mi hanno portato un lavoro. All'Artigiano in Fiera, come l'anno scorso e due anni fa... sempre al solito stand tedesco. E di nuovo con gente non proprio simpaticissima... ma si va a lavorare per fare soldi e non per divertirsi, a volte.
Cosa positiva: nessuno ha vomitato nè sui tavoli nè dentro i bidoni della spazzatura.


###Inizio intermezzo cinquecosico###

Le cinque domande/affermazioni più stupide sentite in fiera:
1- Ma la Baviera è uno stato indipendente?
2- I prezzi sono in euro o in franchi svizzeri?
3-Come mai se è un ristorante tedesco non fate le omelette?
4-Ma i bretzel sono sempre stati dolci!
5-Ma come mai lavori qui e non all'Oktoberfest?

---Fine intermezzo cinquecosico---

In generale, questi dieci giorni sono stati una discreta rottura di palle. Sempre a girare per i tavoli, sempre a rispondere alle stesse domande e a fare le stesse cose... se vedi una fila lunga lunga lunga di gente che sta prendendo dei panini, perché mai tu dovresti avere il privilegio di essere servito al tuo posticino? E se vedi che accanto a te c'è un cestino, perché non butti via il tuo piatto di carta ma anzi me lo porti in regalo? Che vuoi che ci faccia, pensi che sia il mio hobby collezionare piatti sporchi? Se proprio non vuoi buttarlo da te, lascialo sul tavolo che ci penso io a passare. E se io metto su un tavolo lungo due metri un vassoietto di quindici centimetri proprio sotto il distributore di senape e ketchup, perché tu me lo devi spostare?
Ma il mistero più misterioso rimane come sia possibile che mangiando semplicemente un panino, alla gente finisca tanta roba per terra. Fortunatamente anche dei soldi... 15 euro di mancia ricavati dalle monetine sparse.
La cosa peggiore però, oltre al mal di ginocchia, è stata dover prendere la metropolitana insieme a una marea di gente. Anche se così ho potuto constatare che piano piano i miei livelli di tolleranza e pazienza si stanno alzando...
Però... se stiamo in fila e mi passi davanti, è inutile che mi insulti nella tua lingua sconosciuta se ti prendo a gomitate. Mandami affanculo che preferisco la chiarezza. E poi che spingi a fare se tanto il treno lo perdi lo stesso?
L'ATM organizzata malissimo, come al solito. Ho rischiato di perdere il pullman da San Donato delle 00.25 presentandomi ai tornelli alle 23! Ma quelli mettono tre tornelli e basta per i biglietti cartacei e poi si lamentano che c'è gente. E fanno anche i brillanti... "è impossibile che sia rotta l'obliteratrice, sbaglierà lei a timbrare il biglietto, funzionava fino a un attimo fa!". E' per quello che si dice che è rotta... prima funzionava, adesso no. Ma il genio non si fida e deve venire a controllare di persona... "eh, non funziona!". Bravo, risposta esatta!

martedì 2 dicembre 2008

E rido a crepapelle quando faccio le crespelle...

Gaudio, tripudio, gioia, felicità, come definire il mio stato d'animo?
Stasera ho scoperto che il 29 dicembre i Wolfango fanno un concertino a Milano... non che non ne abbiano fatti finora, ma me li sono sempre persi. Invece ora so quando e dove suoneranno e probabilmente un'attesa decennale sarà compensata. Ma che notizia entusiasmante, mi sa che dormirò.