domenica 28 giugno 2009

domenica 14 giugno 2009

Uomo nero vs. camicie nere (o kaki)

E ormai sono già tot giorni che sono tornato a Stryn, tipo una ventina. Riassumendo...
1-Grandi novità: un bar aperto tutte le sere e anche quando i tour passano di qui la mattina alle nove (non a caso il proprietario non è un norvegese...), un nuovo supermercato (il Kiwi, aperto pure la domenica), il bowling è stato riaperto (e quest'anno pare pure che ogni tanto ci sia dentro gente) e soprattutto un contratto nuovo con pagamento a prestazione e non un fisso mensile. Che pare essere cosa buona e giusta, sicuramente il lavoro non manca.

2-Grandi conferme: il Litago sjokolademelk è ancora in produzione, Oliver (il gatto dei vicini) abita ancora qui e sta bene, il fiordo non è sparito, si son rivisti molti volti noti.

3-Grandi assenze: la Marta che preferisce stare in Germania (e questo è grave), la Cetta che finalmente non ritorna (e questo è bene). Anche se il pericolo di un suo ritorno è stato alto... solo un imprevisto imprevedibile pare averla tenuta lontano da qui.

4-I tour van bene, finora non ho ancora litigato con nessuno e non mi hanno ancora mandato a lavorare in lande inesplorate.

Mi manca l'Italia. Spero che quando tornerò siano già operative le ronde nere (complimenti per il nome). Ora che ci sono loro e so che i marocchini -potenziali terroristi tutti quanti- non possono lavorare in metropolitana, mi sentirò moooolto più sicuro. Fanculo a tutti i fascisti e a quelli che ancora dicono che l'antifascismo è anacronistico.