venerdì 29 febbraio 2008

Congratulazio-o-o-ni!

Ieri sono andato ad assistere alla discussione della tesi per la laurea specialistica della mia socia, che si è conclusa con un 110 & lode. Ovviamente sono contento per lei, soprattutto per come ci è dovuta arrivare... credo che al posto suo avrei terminato la pazienza moooolto prima.
Tanto che ero lì pensavo alla mia discussione, a come era andata... male, tanto che l'ho messa in cima alla hit parade dei cinque giorni potenzialmente belli/gloriosi trasformati in fallimenti emotivi scritta poco tempo fa. Giornata da dimenticare, quella. E' molto carino avere brutti ricordi pensando al fatto che avrebbero potuto essere belli.
Per cominciare bene, c'era lo sciopero dei mezzi... quindi avevo attraversato mezza Milano a piedi. Era il 19 maggio e faceva caldissimo. I miei soci di università erano tutti impegnati altrove o avevano gli esami (quel giorno c'era sia quello di tedesco che quello di svedese). Mamma e papà non c'erano... non li ho voluti. Non perché ci tenessi a dar loro un dispiacere, ma perchè preferivo non avere ansia aggiuntiva alla mia. Che poi in realtà ho scoperto che non ero agitato/ansioso, ma comunque è una scelta che non rimpiango. Anche perchè dell'intero percorso universitario, la discussione della tesi è stata una delle cose meno importanti... si sapeva già che, comunque andasse, poi sarebbe finita.
Però ieri ho sentito due discussioni, e a prescindere da quel che ne posso capire io di psicologia, erano fatte bene. 12 minuti studiati nel dettaglio, chissà quante volte ripetuti... sapevano perfettamente cosa dire. Che erano obbligati ad arrivare alla conclusione, mica come la mia presentazione (?) che non partiva da nessun punto e non doveva per forza chiudersi in un determinato modo. Che tanto della commissione solo un paio sapevano di cosa stessi parlando, gli altri penso non ne avessero proprio idea, non foss'altro che uno dei due libri di riferimento neanche è stato pubblicato in italiano.
Alcuni professori non si esimono neppure in quel frangente a mettere in difficoltà gli studenti... la risposta molto diplomatica del candidato a un quesito è stata "questa è una domanda molto interessante". Sono sicuro che quell'interessante sia stato sinonimo di bastarda. E magari invece di domanda avrebbe voluto dire professore. Ma uno che parte da 109,45 di media ponderata può mai preoccuparsi per una domandina alla fine? Certo che no, infatti s'è preso il massimo con lode pure lui. Uno che invece parte da 97 (pura supposizione, eh) qualche preoccupazione in più può averla, a ragion veduta.

---Inizio intermezzo vegetale---

Il porro in latino si chiama Allium porrum, è imparentato con la cipolla e l'aglio.
Dunque è una pianta che fa parte delle alliacee, della famiglia delle liliacee.
E' un monocotiledone, proprio come l'orchidea e il tulipano.
Chi l'avrebbe mai detto!

###Fine intermezzo vegetale###

Stamattina era da uscire con la macchina fotografica. Non che ci fosse nulla di bello in cielo o in terra, ma meritava di essere immortalato il tabellone arrivi/partenze di Rogoredo. Non c'era un solo treno previsto in orario. Il ritardo minimo era di 20 minuti, tanti trenti soppressi. Non voglio neppure sapere cosa sia successo... a me è tuttavia andata bene così: ho preso il treno qualche minuto prima (era quello che sarebbe dovuto partire alle 7.10 e aveva un po' di ritardo) e ci ho risparmiato due euro e dieci: col treno già al binario e pronto a partire, non avevo tempo da dedicare all'obliteratrice. E credo che tanto il controllore non avesse molta voglia di passare a verificare...

giovedì 21 febbraio 2008

Mi fido poco

Ho visto il manifesto del PD oggi. Sotto il faccione di Veltroni, una scritta che diceva qualcosa del tipo:

Non cambiate un governo.
Cambiate l'Italia.
E non so perchè mi è subito venuto in mente una modifica che farebbe suonare questo slogan molto meglio al mio orecchio:
Non cambiate un governo.
Cambiate stato.

mercoledì 20 febbraio 2008

Notte prima degli esami oggi

Ieri ho letto la versione ambientata nel 2006 di "Notte prima degli esami". Già per la traslazione nel tempo, pensavo che la replica sarebbe stata peggio dell'originale già prima di iniziare a leggerla. Devo dire che alla fine non sono rimasto deluso. Nel senso... avevo ragione a pensare che sarebbe stata peggio.
Tanto per cominciare, contiene un falso clamoroso: secondo quanto scritto la sera prima del tema ci sarebbe stata la partita Germania-Italia. Che però si è giocata il 4 luglio, quindi almeno due settimane dopo, visto che la prova di italiano è stata fatta sicuramente prima del 23 giugno! E già questo errore pregiudica di molto il giudizio che si può avere su questo libro...
Il libro è scritto in modo scorrevole (e soprattutto a caratteri grandi...), per cui si fa leggere molto velocemente, ma ciò non toglie che sia bruttino. Tutto ciò che accade appare molto, ma molto inverosimile.
Come quando i due protagonisti vanno a fare una nuotata nella piscina di una villa e se la cavano nonostante l'arrivo del padrone di casa. Che chiama i carabinieri. E' ovvio che una persona normale li avrebbe presi a sprangate* senza perdere tempo!
O come quando i due ragazzi si trovano in questura... è vietato andare in giro nudi e insultare un pubblico ufficiale. Altrimenti lo faremmo tutti quando ci sono 40 gradi, no? Di andare in giro nudi, non di insultare i pubblici ufficiali, intendo (se non quando se lo meritano... ma qui si va fuori tema).
Peggio ancora... il viaggio in treno! Questo ha il compito di italiano il mattino dopo e va da Roma a Milano in treno! Rendendosi conto solo a Milano di aver fatto una cazzata, ma non di suo... ma solo perchè lo speaker annuncia le stazioni successive, e Roma non c'è. Che credeva, che per andare da Roma a Parigi si passasse prima da Milano e poi da Fregene? Allora questo è davvero un coglione e avrebbe meritato di essere bocciato.
Ma soprattutto... il viaggio Milano-Roma l'ho fatto di recente. La cuccetta costa almeno sui 100 euro... e il controllore passa, sicuro. Non sei sul Roma-Orte che se ti va bene la fai gratis. 
Ma la cosa più inverosimile è lo scherzo che 'sto Luca organizza al Massi... cioè... non è lo scherzo che è inverosimile, è la reazione del Massi: lascia la morosa illuso da un'altra, poi viene preso per il culo da tutti e a quello non dà neppure un buffetto. Anche in questo caso una persona normale l'avrebbe preso a sprangate*. 

*Il giorno in cui farò una strage la polizia leggerà questo blog e troverà che c'erano le prove per fermarmi in tempo... perchè funziona così a vedere certe cose:
-la poveretta è stata picchiata selvaggiamente e poi strangolata...
+eh, del resto il presunto assassino un anno e otto mesi fa ha scritto sul suo blog che era di umore nero!

martedì 12 febbraio 2008

Digerire ma rimanerci male comunque

...e riguardo alla parte finale del post di ieri, il concetto è che a me scoccia che i primi cazzoni di passaggio ti possano sconvolgere la vita. Perchè un conto è bocciare uno a un esame universitario e dirgli di tornare il mese dopo (a proposito... complimenti a tutti gli annualisti di spagnolo che sono riusciti a prendere meno di diciotto nello scritto di dicembre... un test a crocette sul tempo presente e una decina di verbi irregolari. E scommetto che avranno anche avuto il coraggio di dire che era trooooppo difficile), un altro è decidere di far perdere a uno di 16 anni un anno della sua esistenza.

---Inizio intermezzo primaverile---



Le prime margherite avvistate in cortile...

###Fine intermezzo primaverile###

...che poi dopo undici anni l'ho anche digerito il fatto di dover finire il liceo in sei anni invece che in cinque. E ogni tanto penso che l'anno recuperato lì l'avrei perso -magari con gli interessi- all'università: inutile dire balle, il nuovo ordinamento è infinitamente più facile del vecchio. Il primo esame che ho fatto è stato quello di letteratura italiana: c'era da portare anche qualcosa di Dante, tre canti. Quelli del vecchio ordinamento, dovevano portarsi tutto l'Inferno. Ergo... io non avevo neanche un decimo del loro programma!
Sicuramente sarebbero cambiate tante cose, avrei conosciuto gente diversa da quella che conosco ora... per esempio, quelli che ho conosciuto in Erasmus. Quasi tutti erano lì di passaggio, svedesi compresi. E poi chissà se l'avrei fatto l'Erasmus! L'anno prima il posto per Lund era occupato da una sicuramente più brava e meritevole di me.

Mentre stavo andando in banca stamattina, pensavo a una rara dote che possiedo: il trasformare in fallimento emotivo i momenti che in teoria dovrebbero far felice un essere umano.
Hit parade dei cinque giorni potenzialmente belli/gloriosi trasformati in fallimenti emotivi:
  1. il giorno della laurea
  2. il giorno in cui ho preso la patente
  3. il giorno in cui mi sono diplomato
  4. il giorno in cui sono ripartito per la Svezia (questo l'avevo dimenticato... perchè mi è tornato in mente??) dopo il periodo natalizio passato a casa
  5. il giorno in cui ho incontrato dopo un anno circa una ragazza che faceva parte delle mie migliori amicizie

lunedì 11 febbraio 2008

Maturità t'avessi preso prima

Siccome ho passato un sabato sera mooolto tranquillo e sono tornato a casa abbastanza presto, prima di dormire ho deciso di leggere un po'. Tra i libri accanto al letto c'era "Notte prima degli esami" e ho deciso di iniziare a leggere quello. Pensavo di leggere prima una ventina di pagine, poi mi sono detto che potevo arrivare a pagina 50, poi alla 70... e tanto che c'ero l'ho finito. Era da un po' che non leggevo un libro tutto d'un colpo, penso dall'esame di letteratura inglese tre... quella volta avevo da leggere sei libri e quattro giorni di tempo, non potevo fare altrimenti. 
Carino come libro, soprattutto molto scorrevole. Più che la storia raccontata è il tema che è coinvolgente... inevitabile pensare alla mia maturità. E mentre Claudia e Luca mi raccontavano di tutto quello che hanno combinato in quei giorni che separavano il suono dell'ultima campanella dall'inizio della maturità, pensavo a come ho passato io quel periodo. Risposta: BOH! 
A parte che la sera prima del tema ero prima in stazione e poi al bar a bere una birra, non ricordo assolutamente che cosa ho fatto. Di sicuro non ho studiato molto, ho fatto un paio di inutili ripetizioni di matematica (l'unica cosa che sapevo fare era lo studio di funzioni. Ovviamente dopo circa trent'anni che a ogni maturità usciva puntuale come l'allergia in primavera almeno uno studio per compito, quell'anno nulla. Ho copiato un esercizio -sbagliato- per riempire il tempo e ho preso il voto più basso della classe: 4/15). Sicuramente non ho partecipato a megafeste, non ho ingravidato nessuna, non ho tradito la fidanzata inesistente nè mi sono innamorato. E l'ultimo giorno di scuola non ho insultato nessun professore... non ce n'era bisogno, quelli che odiavo (quasi tutti...) lo sapevano già cosa pensavo di loro. Il loro lato umano? Sinceramente non mi è mai interessato e comunque mi sono sempre augurato che fosse il più triste e tormentato possibile. 
Li ho sognati per anni i peggiori... che non solo mi interrogavano al liceo, ma li trovavo anche dietro le cattedre universitarie. Mi sono dovuto laureare per levarli dai miei incubi.
Quest'estate saranno già otto anni che abbiamo finito... avrebbero potuto essere nove, per me. Ma ai miei tempi si bocciava ancora spesso e oserei dire volentieri, quelle stronze delle mie professoresse sicuramente non si saranno fatte tanti scrupoli in sede di scrutinio. Ci ho messo del mio, innegabilmente... ma anche loro non si è scherzato un cazzo.

domenica 10 febbraio 2008

Tutto bene

Stanotte ho fatto un sogno abbastanza strano e confusionario. Iniziava con un diavolo che assomigliava a lui, solo che aveva il mento più a V sormontato da un pizzetto tipo quello di Flexor, il robot simile a Bender di Futurama (insomma, lui!).  Questo diavolo mi stava guardando da sotto, c'era tipo un buco non so dove e ci vedevamo da lì, era come se lui stesse al piano di sotto di un palazzo. Io non dicevo nulla, lui neanche. Inoltre da lui nevicava, ma non neve normale: polistirolo da imballaggio, di quello che ha la forma di s. Con un arpione da baleniera minacciava un paio di persone all'apparenza slave incatenate al suo fianco. Anche loro non dicevano nulla. Poi all'improvviso è passata di lì la mia odiata professoressa di matematica e il simpatico diavolo l'ha fiocinata, legata e portata in un altra zona, sempre visibile dal buco. Su un palco, stava Robespierre travestito da cane dalmata* accanto a una ghigliottina, che si è messo a fare un discorso lunghissimo in francese prima di emettere la condanna a morte e di chiamare il boia, un peperone rosso gigante con un'espressione arrabbiatissima. Ero lì che ancora ridevo per la decapitazione che arriva pure Rui Barros (!!!) che si mette a palleggiare con la testa appena mozzata. Visto questo, mi sono svegliato.
*Questa cosa mi ricorda i tempi in cui avevo interrogazioni o esami da fare. Da qualche parte avevo letto che era utile pensare a qualcosa di ridicolo per stemperare la tensione, tipo immaginarsi il professore con un bignè splattato in faccia. Ecco, io i professori me li immaginavo travestiti da cani dalmata o da mucche. Devo dire che funzionava.

sabato 2 febbraio 2008

L'angolino dei referrer

Finito gennaio, ho come al solito diversi dubbi da dirimere a quegli utenti che per caso sono capitati su questo blog.
1-benvenuti nel blog di gattina
Caro visitatore, probabilmente è inutile dire che hai sbagliato felino. Lilja è una belva feroce, non è una tenera gattina.
2-porno-sabine
Ti ho beccato, visitatore teutonico! Sei passato di qui due volte e due volte con la vana speranza di conoscere la porno-sabine! Non ho il suo numero di telefono, mi spiace.
3-colloquio fnac
Eh, se non vai tu a ricordargli che l'hai sostenuto, non te lo fanno sapere se è andato bene o male!
4-cosa fare sta a san valentino ai vostri ragazzi??
Frase difficile da interpretare. Personalmente il 14 penso che avrò gli allenamenti o una partita. E come al solito durante il giorno commemorerò la celebre strage. Come disse Gattaccio.
5-deo ti/te gheria Maria
Bella versione di The sound of silence, cantata da Andrea Parodi. Testo non disponibile.
6-foto video pecora che partorisce
Spero che l'interesse sia dovuto ai tuoi studi di veterinaria e non a una tua passione/hobby.
7-l'orgasmo di un maiale dura novanta minuti
Lo ammetto: il mio dura molto meno. Di contro, non diventerò salsiccia. E i miei peli non verranno mai usati per fare pennelli.
8-lund valpurga
Celebrare Valborg a Lund è una cosa bella. Normalmente lì si chiama Siste April (l'ultimo giorno di aprile) e il programma della giornata è molto semplice: se c'è il sole, si va al parco che si trova nel sud della città appena ci si riesce a svegliare (alcuni riescono a raggiungerlo prima di mezzogiorno). Obbligatorio non scordare le scorte di alcool acquistate nei giorni precedenti. Il resto vien da sé.

---Inizio intermezzo Valpurghiano---

    * 08.00 Sillfrukost på någon av studentnationerna.
    * 10.00–13.00 Lekar och tävlingar på i Stadsparken.
    * Eftermiddag: Picknick i Stadsparken. Karuseller och tivoli på idrottsplatsen strax söderut.
    * 17.45 Traditionell Mösspåtagning på Tegnérsplatsen. Tal av Akademiska Föreningens ordförande, samt sång av Studentsångarna som sjunger ut vintern.*
    * Kväll och natt: Sittning på någon av nationerna och därefter fest natten lång.
*In realtà di questo non gliene importa nulla a nessuno... il 99% degli studenti rimane a ubriacarsi al parco

###Fine intermezzo Valpurghiano###

9-perchè la coca cola è piaciuta tanta dai ragazzi
Perché, come dice il nome, contiene coca. E si sa che i giovani d'oggi sono un branco di drogati.
10-perchè non si glitterano le immagini nel mio blog?
Perchè non basta esprimere un desiderio per glitterare le immagini. Devi avere un programma. L'altra volta mi sono fatto lo sbattimento di cercare un sito glitteraparole, stavolta accontentati dell'indicazione.
11-frasi glitterate di qua, di là, di su, di giù, di 3msc, di gigi d'alessio, di emo eccetera
Diciamocelo: avete un po' scassato la minchia. E tu che cerchi immagini coi brillantini... sei l'unico a non sapere che si chiamano glitter. Per quanto riguarda invece le lampade glitterate per blog, devo dire che non ho proprio idea di come siano.
12-costa atlantica 2007 il vero panicoHai avuto anche tu il piacere di conoscere la Jaqueline???
13-rogoredo incontri, quanto costa una escort a milano?, escort oslo norvegia, escort a melegnanoPer gli appuntamenti a Rogoredo ribadisco: lasciatemi un messaggio privato e se volete vi metto in contatto tra voi, visto che ormai siete un discreto gruppetto. Sui costi delle escort invece non so dare informazioni.
14-vendita di sperma di toro
A che ti serve? Devi fare del burrocacao? No, davvero... c'è gente che crede che le cicche siano fatte con la merda di topo (notoriamente elastica) e che il labello sia fatto con lo sperma di toro. A parte che, visto quel che combina il maiale, userebbero il suo... ma non è realistico che mettano in vendita un prodotto per le labbra fatto con lo sperma, via!
Dice "eh, ma sull'etichetta c'è scritto!". No, sull'etichetta c'è scritto che tra gli ingredienti c'è il Butyrospermum parkii, pianta africana appartenente alle sapotacee nota anche come karité. Ma voi anime perverse appena leggete spermum pensate che sia altro. 

15-vicki herronL'han già cercata anche a febbraio. Mi chiedevo chi cazzo fosse, quindi ho cercato dove l'avessi nominata. E' una di quelle signorine che ha problemi col proprio ragazzo, come mi raccontava nella sua spamemail. Praticamente lui ha un fallo equino e lei una bocca troppo piccola. L'ho trovata su fazzbuk, e quasi la vorrei aggiungere come amica. Per sapere se ha risolto il problema ed eventualmente suggerirle una soluzione, racchiusa nella massima "amore è guardare insieme nella stessa direzione"...