Stavo cercando delle immagini del corteo del 25 aprile scorso a Milano e facendo la ricerca su google nella sezione apposita ho trovato delle priorità un tantinello -come dire...- bizzarre. Insomma, digitando "Milano 25 aprile 2007" viene segnalata come prima foto (e naturalmente come primo link) un manifestino con sfondo grigio, carro armato verde e Mussolini sopra la scritta "e noi siamo ancora qui", roba estratta da un sito di destra. Se invece ci si limita a digitare "25 aprile", al secondo posto si trova la locandina di una manifestazione organizzata da Forza Nuova per il 23 aprile 2005, a ricordare che questo movimento "ritiene antistorico e controproducente festeggiare e glorificare la resistenza". Una bella risposta a tutti coloro che ritengono che il fascismo sia solo qualcosa che appartiene al passato. L'unica buona notizia è che questo secondo sito non contiene nuovi articoli dal 30 aprile 2005. Non credo che sia stato punito da chi di dovere per apologia del fascismo, altrimenti immagino avrebbero oscurato il sito. A proposito: l'apologia del fascismo è teoricamente ritenuta un reato dal 1952. Non proprio una cosa recente, insomma. Il reato è attribuibile non solo a coloro che tentano di riorganizzare il partito fascista, ma anche a chi "pubblicamente esalta esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche". E qualcuno vorrebbe non si celebrasse il 25 aprile... piuttosto, le manifestazioni dell'estrema destra dovrebbero essere vietate, ma se non si vuole intervenire a priori sarebbe assai facile verificare che puntualmente la gran parte dei manifestanti incorre in questo reato. Perchè i prefetti diano il via libera a cortei di stampo dichiaratamente xenofobo, omofobo, razzista e chi più ne ha più ne metta, rimane un grosso mistero.
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