venerdì 23 aprile 2010

Ready for excellence? Aber auch nein

Dunque si era rimasti che ero stato preso per il corso dopo le selezioni eccetera. Ecco, il corso nel frattempo l'ho iniziato, portato avanti e pure terminato e tanto che c'ero sono anche tornato a casa dopo una vacanzina che potevo anche non fare ma tanto non avevo fretta di tornare a casa e allora l'ho fatta.
Il corso è stato fichissimo e divertentissimo... no, scherzo, se anche non l'avessi fatto era uguale, però mi sono divertito lo stesso un bel po', nel senso che al corso no ma oltre sì, diciamo quindi un divertimento fuoricorso. Se non altro sono stati selezionati dei tipi simpatici come compagni d'avventura. Cioè non proprio tutti ma alcuni sì e quelli che finiscono nell'insieme nominato alcuni sì li porterò con prudente stima e acerbo affetto nel mio cuore. Gli altri non si meritano manco quello.
Allora, 'sto master chiamato Ready for excellence costituivasi di varie fasi: all'inizio fu il compass, detto anche lavaggio del cervello per entrare in ottica aziendale. Dopo le prime otto ore, avevo una gran voglia di andare a Berlino. Anche dopo le seconde otto, ma un po' di meno. Ho dovuto però andare dal parrucchiere a spuntare i capelli di altri 20 centimetri, perché al giorno d'oggi le brave persone le distinguono per la barba rasata di fresco e per un taglio deciso della chioma. E pensare che c'è chi per essere migliore i capelli se li fa anche trapiantare.
Comunque il regolamento Costa prevedeva sto taglio e io che in fondo sono una persona che esegue gli ordini, mi sono adeguato pur non capendo. Fondamentalmente, la prima settimana si può riassumere così. A seguire, test sui danni provocati dall'alcol, dalla droga e dagli stracci unti delle sale macchine se non fai le cose per benino.
Ah, al termine della prima giornata mi sono chiesto perché non mandare la conferma di lavoro in Norvegia e mi sono risposto perché forse ho voglia di fare una cazzata e allora la inviai perché dentro di me sapevo che non avevo voglia di fare una cazzata.
Seconda settimana: abbiamo iniziato a parlare di come fare le cosine per bene (non mi ricordo cosa, ma doveva essere qualcosa di utile... forse è in quel periodo che si è anche detto cosa dovrebbe fare una guida turistica). Nel contempo si è iniziato il corso di tedesco base per tour escort: guten Morgen, wie geht es Ihnen? Wie kann ich Ihnen helfen? Ach so, hundert acht Euro ingesamt und Mittagessen ist nicht inbegriffen. In ordnung Herr Rottwailer, ich wünche Ihnen einen schönen Ausflug nach Borocunbede. Tchüss.

---Inizio intermezzo utilitaristico---

Le cinque cose più utili imparate durante il corso

1-il segreto dello sgamuffo
2-l'apertura della birra tramite forchetta
3-ciao in hindi si dice namaste
4-a Taranto il controllore c'è sempre
5-"a volte" a volte è una risposta giusta

###Fine intermezzo utilitaristico###

 
Successivamente si è imparato come cercare di non rendere i soldi al cliente che si lamenta (giusto: la prossima volta si faccia le vacanze a Bergeggi così non avrà da lamentarsi che il tour non è stato di suo gradimento). Abbiamo anche visto un monte di documenti che fosse sempre così in ogniddove l'utilizzo della carta, l'Amazzonia sarebbe già completamente spianata.
Pausa Napoli per visita alla Costa Europa: saltata causa incidente della medesima in quel di Sharm el Sheik.
La settimana finale del corso s'è tenuta a Taranto per fare il corso antincendio e di sopravvivenza in mare, tipo bevi poco e risparmia le energie che se coi moderni mezzi non ti beccano sei proprio sfortunato, ma tanto tanto. Insomma, qualcuno se ne accorgerà se un bestione con 4000 persone a bordo da un momento all'altro non c'è più no?
Ma a proposito degli incendi, mi vorrei vantare un attimo delle mie prestazioni in quanto spegnitore di fuochi con l'estintore. Fine del vanto.
Poi si è tornati a Civitavecchia, giornata di prova coi turisti ma a me han dato il caccavella tour quindi ovviamente è andato tutto bene. Descrizione del tour assegnatomi: Roma in libertà, sei ore in cui fanno quel che vogliono. Ci manca che vengano a crearti un problema quando possono decidere in completa autonomia come passare la giornata.
Fine della prova pratica, inizio della prova scritta il giorno seguente. Esame passato con un voto basso ma pur sempre oltre la soglia minima. Quindi tuttapposto? Ahah, suspence. O suspance, non ricordo.
---Inizio intermezzo ripetitivo---

Le tre parole chiave

1-Eh
2-Sgamuffo
3-Dispatch

Le tre frasi chiave

1-Ma anche no
2-E se poi te ne penti?
3-Ma che davero?

###Fine intermezzo ripetitivo###

 
Ai fini del superamento del corso oltre all'esame necessitavasi della valutazione della tutor, che doveva essere superiore a punti 60. Causa atteggiamento troppo critico e non in linea con le linee guida della compagnia, mi sono ritrovato un 56, che secondo me è in realtà più causa del fatto che volevo fare un altro lavoro quest'estate ma questa è un'opinione mia che magari si dissocia da eventi realmente accaduti. Ma anche no. 

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