venerdì 9 aprile 2010

DY1877

La primavera non è una stagione proprio bella bella bella per vari motivi. Riassumendo però li si può racchiudere in due punti: inizia a fare mooolto caldo e arrivano le allergie. Questi elementi combinati insieme portano un po' di tristezza nel mio cuore e abbondante acqua nel mio naso. Lo starnutire causa polline vario non è comunque la sofferenza peggiore e neanche lo è l'occhio che si infiamma e prude. Ciò che non sopporto è quel fastidio al palato che non passa neanche dopo aver succhiato le caramelle Ricola alle erbe aromatiche che hanno solo negli orti svizzeri perché nel resto del mondo sono estinte. I pollini già di loro iniziativa girano abbastanza nell'aria (giustamente eh, altrimenti come fanno a impollinare), poi qualcuno pensa bene di dar loro un passaggio falciando i prati. Ecco, il grooming non riguarda solo gli umani, gli umanoidi e le scimmie spulcianti, ma anche i giardini. Perché se uno spicchio di prato tra seimila metri quadri di cemento presenta l'erba alta, non sta bene. Non è curato, la gente passa di lì e pensa "con un prato messo così, chissà che barbonerie avvengono in quella casa". E allora giù di tagliaerba... che già 'sti poveri fili d'erba me li immagino che crescono depressi, così come le margherite, che si sviluppano anche con un po' di cautela, zitte per non dare troppo nell'occhio... che lo sanno, ci sono quelle leggende che circolano anche tra i fiori, sui loro antenati e su come perirono inermi sul campo a migliaia la primavera precedente. Erano lì, durante una giornata di sole, a godersi l'arrivo della bella stagione, nati da pochi giorni magari. Era da mesi e mesi che il giardino era color terra. E appena si colorò un po', che successe? Arrivò il giardiniere che tagliò via tutto. Una strage. La margherita è un fiore psicologicamente fragile, se cresce in città. Poi anche se vive in un prato adibito a pascolo rischia molto di essere travolta da una pecora di passaggio, mangiata da una capretta o cacata da una mucca, ma questa è la dura legge della natura. Ok, anche l'essere falciata fa parte della dura legge della natura, che ha fatto sì che la razza umana a un certo punto sentisse il fortissimo bisogno di avere un giardino bello e ordinato. Ma secondo me è più frustrante finire tritato che non mangiato dalla capra. Comunque l'uomo ha proprio questa tendenza di importunare qualsiasi cosa esistente viva o non viva che sia: lancia i sassi in acqua, perfora le montagne, drena le paludi, schiaccia le zanzare, avvelena i topi, dà fuoco agli alberi e poi va beh ci sono milioni di esempi ma il succo è questo: anche per i vegetali a volte è un mondo difìcile.
Ma tutto 'sto parlare di un argomento tanto affascinante quanto poco sentito dalla popolazione mondiale, perché? Solo per dire una cosa che non c'entra una beata fava, ossia che però la primavera, pur non essendo una stagione proprio bella bella bella per vari motivi, ha anche un lato positivo: arriva in un momento dell'anno che poi viene maggio, che significa che si torna in Norvegia. Precisamente il 21, alle ore 16.10 in caso non si faccia ritardo.

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