mercoledì 15 febbraio 2012

Trentalibri

Era da un po' che non facevo qui dei simpatici giochini trovati altrove... questo si chiama "30 giorni di libri" e l'ho trovato su Facebook. Che uno potrebbe chiedersi perché lo sto facendo in un giorno e qui invece che su Facebook. Primo, non lo sto facendo in un giorno perché ho iniziato a rispondere alle domande ieri, secondo ritengo che sia uno sbattimento eccessivo ricordarsi di rispondere a 30 domande in 30 giorni diversi.




1) Il tuo libro preferito.
"Il pomeriggio di un piastrellista" - Lars Gustafsson
2) La tua citazione preferita.
Quanti sensi ha la terra?
Cinque: aria, terreno, scotta, acqua, verdura.
"Imbuti" - Corrado Guzzanti
3) Il tuo personaggio preferito di un libro che hai letto.
Cal di "Cal" - Bernard MacLaverty
4) Il libro più brutto che tu abbia mai letto.
In questo caso vado sul sicuro, si tratta del libro più sopravvalutato al mondo dopo la bibbia: "Il piccolo principe" - Antoine de Saint-Exupéry
5) Il libro più lungo che tu abbia mai letto.
Non ne sono certo, ma direi "I promessi sposi" - Alessandro Manzoni
6) il libro più corto che tu abbia mai letto.
Pure qui non sono certo, ma il primo che mi viene da associare è "Il taglio del bosco" - Carlo Cassola
7) Il libro che ti descrive.
"Il pomeriggio di un piastrellista" - Lars Gustafsson
8) Un libro che consiglieresti.
"La vita degli insetti" - Viktor Pelevin
9) Un libro che ti ha fatto crescere.
Mah...
10) Un libro del tuo autore preferito.
"Opplero. Storia di un salto" - Alessandro Bergonzoni (che semplicemente mi piace, troppo sbatti pensare a chi è il mio autore preferito)
11) Un libro che prima amavi e che ora odi.
Non ce ne sono... io odio da subito
12) Un libro che non ti stancherai mai di rileggere.
Normalmente non leggo mai lo stesso libro più di una volta
13) Il libro che in questo momento hai sulla scrivania. (Sempre se ne hai uno :3)
"Bollettino di guerra" - Edlef Köppen
14) Il libro che stai leggendo in questo periodo.
Giusto giusto iniziato: "La stanza del polline" - Zoë Jenny
15) Apri il primo libro che ti capita tra le mani ad una pagina a caso e inserisci la foto e la prima frase che ti salta agli occhi.
"Era proprio un gran vivere." da "Desdemona e Cola Cola" - Raffaele Nigro
16) La tua copertina preferita.
"Bollito misto con mostarda" - Daniele Luttazzi
17) Il personaggio con cui ti vorresti scambiare di posto per un giorno.
Rutja di "Il figlio del dio del tuono"- Arto Paasilinna
18) Il primo libro che hai letto.
Non è che me lo ricordi proprio... ma tra i primi che ho ancora in casa c'è "Favole al telefono" - Gianni Rodari
19) Un libro il cui film ti ha deluso.
Non credo di averne letti/visti
20) Un libro dove hai ritrovato un personaggio che ti rappresentasse.
Non mi ci ritrovo completamente (e fortunatamente) in nessuno dei due, ma a tratti mi sono sentito molto vicino a Benoit De Gieter di "Dormi!" - Verbeke Annelies e soprattutto a Mattis di "Gli uccelli"- Tarjei Vesaas
21) Un libro che ti ha consigliato una persona importante per te.
"Una banda di idioti" - John Kennedy Toole
22) Un libro che hai letto da piccolo.
Questo mi ricorda le medie: "La famosa invasione degli orsi in Sicilia" - Dino Buzzati
23) Un libro che credevi fosse come la gente ne parlava e invece sei rimasta o delusa o colpita.
"Guida galattica per gli autostoppisti" - Douglas Adams ...me l'aspettavo molto più divertente
24) Il libro che ti fa fuggire dal mondo.
Capita con quasi tutti i libri che leggo, anche i peggiori
25) Un libro che hai scoperto da poco.
Tra quelli che mi sono piaciuti di più, dico "Il nazista & il barbiere" - Edgar Hilsenrath
26) Un libro che conosci da sempre.
Mi viene in mente un giorno in cui sono ancora estremamente bambino e mia mamma mi legge interamente "Pinocchio" - Carlo Collodi
27) Un libro che vorresti aver scritto.
"Woobinda" - Aldo Nove
28) Un libro che farai leggere ai tuoi figli.
Figli? Miei figli?? Ah ah ah.
29) Un libro che devi ancora leggere.
Più che altro l'avevo iniziato ma non ho avuto modo di finirlo: "Doppler. Vita con l'alce" - Erlend Loe
30) Un libro che ti ha commosso.
Commosso è un parolone... direi che diversi mi hanno ispirato tristezza malinconica, ad esempio, per come finisce, "En komikers uppväxt" - Jonas Gardell

2 commenti:

  1. Be' in effetti in questa modalità torna ad essere uno dei meme che giravano sui blog..:D

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  2. Ecco vedi... invece 'sti social network hanno ucciso anche i meme!! :-P

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